La FLC CGIL verso il congresso
Ordine del giorno votato al V Congresso della FLC CGIL della Valle d'Aosta
Il 3 dicembre 2022 ad Aosta presso il Duca d'Aosta si è svolto il quinto congresso regionale della FLC CGIL della Valle d'Aosta. Simona D'Agostino è stata eletta segretaria generale regionale, subentra a Claudio Idone che ha guidato la FLC della Valle d'Aosta per 4 anni e al quale vanno i ringraziamenti da parte di tutti i nuovi organismi dirigenti eletti durante il congresso.
Il dibattito ha affrontato i nodi critici del momento storico che sta vivendo la scuola valdostana, in particolare Simona D'Agostino si è soffermata sulle conseguenze della decrescita demografica, sottolineando come i dati sulla natalità siano drammatici così come drammatici sono le conseguenze sulla scuola e suoi organici. I motivi della denatalità sono molteplici: dalla mancanza di politiche sulla sicurezza sociale e economica, a politiche di welfare quasi inesistenti, alla diminuzione degli immigrati stranieri che incidevano positivamente sulle nascite . Analizzare le cause serve sicuramente a comprenderne anche gli effetti e le possibili soluzioni: per la FLC deve essere chiaro come si immagina di programmare un nuovo modello di scuola che risponda alla denatalità mantenendo organici ma soprattutto, per la VdA , mantenendo un modello di scuola, in particolare della scuola dell'infanzia e primaria, che ha permesso un'istruzione di qualità e inclusiva. Oggi questo modello è in forte crisi e la risposta non può essere l'anticipo scolastico come soluzione per non chiudere scuole o sostituire un sistema di welfare di assistenza alla prima infanzia che deve essere a carico degli enti locali. Per la FLC della Valle d'Aosta la denatalità non può essere accettata come destino, soprattutto per giustificare tagli o usare la denatalità come una sorta di tesoretto. Sono necessari una visione complessiva e investimenti commisurati alle sfide che ci attendono.
La segreteria che affianca la neo segretaria è composta da Stefano Mauro, Marzia Ortolan, Mauro Tamborin e Davide Vinci.