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Data pubblicazione: Feb 28, 2015 10:54:15 PM
Il Consiglio dell'Università della Valle d'Aosta riunitosi lunedì 23 febbraio 2015 ha valutato, nel piano dell'offerta formativa per l'anno accademico 2015/2016, di non attivare il primo anno del corso di laurea magistrale di scienze della formazione primaria.
La FLC CGIL Valle d'Aosta ritiene gravissima questa decisione in quanto la formazione degli insegnanti del settore primario ha sempre fatto parte della nostra offerta formativa vista anche la peculiarità del sistema valdostano, bilingue e/o trilingue.
La segreteria regionale del sindacato della conoscenza ritiene che oltre a questo aspetto sia molto grave che l'Ateneo Valdostano abbia cambiato tre piani di sviluppo in tre anni non riuscendo a trovare una stabilità formativa.
"È sconcertante vedere che stanno partendo i lavori per il nuovo polo universitario - commenta il Segretario Regionale della FLC CGIL Katya Foletto - mentre si stanno spegnendo uno dopo l'altro i corsi di studio, prima scienze dell'educazione, poi la laurea magistrale in psicologia e adesso la laurea magistrale di scienze della formazione primaria".
La FLC CGIL Valle d'Aosta reputa incomprensibili queste decisioni di soppressione dei corsi e chiede, come fatto più volte, che ci sia chiarezza su quali saranno i percorsi formativi.
"Chiediamo pertanto - conclude il Segretario Regionale - che venga urgentemente aperto un tavolo di confronto chiaro sulle prospettive dell'Ateneo Valdostano".
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